Pages





domenica 27 luglio 2014

Recensione: Magic 2015 - Duels of the Planeswalkers

E' da poco uscita la nuova versione del gioco di carte Magic, per l'appunto Magic 2015 - Duels of the Planeswalkers, disponibile per PC e iPad, e presto anche per Xbox 360, Xbox One e Android. Noi l'abbiamo provato su PC e in questa recensione vi racconteremo le nostre impressioni.


Requisiti

Minimi
OS: Windows 8/7/Vista (XP not supported)
Processore: 2GHz CPU (Pentium 4 or equivalent)
Memoria: 1 GB RAM (2GB for Vista and Windows 7)
Grafica: 512MB DirectX 9.0c compatible video card with Pixelshader 3.0 support
DirectX: Version 9.0c
Sound Card: DirectX 9.0c compatible sound card



Il gioco

Appena entriamo nel gioco, ci sembra subito qualcosa di carino, ma allo stesso tempo qualcosa di molto familiare. Prima di poter iniziare la campagna, siamo costretti a seguire un tutorial, non molto breve, suddiviso in 5 sfide in cui abbiamo modo di provare i vari colori disponibili e conoscere dettagli particolari sul gioco e su alcune carte presenti nello stesso. Il tutorial, che sicuramente può essere utile a chi ancora è estraneo al gioco di carte Magic, risulta essere una noia per gli altri giocatori che già l'hanno visto e rivisto in tutti i giochi della serie. Tuttavia, è utilizzato come collegamento per l'inizio della campagna, infatti è presente una sesta missione tutorial in cui dobbiamo testare il nostro mazzo di base scelto, ovvero ci viene data la possibilità di scegliere il colore principale e uno secondario per formare il nostro primo mazzo, e questa sesta missione di prova è una vera e propria partita per testare il mazzo scelto. Superata questa ultima prova, finalmente si sblocca la campagna, ma anche qui subito ritornano in mente i vecchi giochi della serie, non si nota alcuna novità. Insomma in generale Magic 2015 non apporta alcuna novità sostanziale rispetto ai precedenti giochi e anzi sembra più un passo indietro. La grafica ha qualche miglioria, ma sinceramente per il tipo di gioco è un dettaglio parecchio trascurabile.
Le carte sono quasi tutte da sbloccare, forse in gioco mettendoci anni e centinaia di partite, o altrimenti costretti a comprare i soliti dlc dei deck per sbloccarle. Anche qua, sinceramente, avere ogni anno un nuovo gioco per ripartire da zero ogni santa volta è frustrante, soprattutto considerando che le carte sono quasi sempre le stesse e che la modalità di sblocco delle stesse carte di certo non è favorevole per i giocatori.
C'è anche da dire che si tratta pur sempre di un gioco di carte virtuale e che non ha nulla a che vedere col gioco reale, ovviamente le regole e le carte sono le stesse, ma l'esperienza di gioco è tutt'altra cosa. Sicuramente molti giocatori appassionati di Magic troveranno questo gioco qualcosa di bello e particolare rispetto al medesimo reale. Oggettivamente parlando, però, è un tipo di gioco che a mio avviso andrebbe mantenuto di anno in anno come se fosse una totale versione virtuale del gioco di carte fisico, ossia ogni sblocco andrebbe mantenuto e ci dovrebbero essere solo eventuali espansioni di mazzi.
Inoltre è stata rimossa anche la modalità 2 Headed Giant, molto amata dai videogiocatori. Tutt'ora la versione 2014 del medesimo gioco è nettamente migliore della più recente.
La politica utilizzata da Wizards, dopo tutti questi anni, sta cominciando a fare acqua da tutte le parti e non mi aspetto più migliorie per quest'anno, anche perchè eventuali cambiamenti come penserete di ottenerli se non tramite dlc a pagamento!?




 PRO
 CONTRO

 - Nessun pro
 - Qualitativamente inferiore alle precedenti versioni
 - Obbligo, quasi scontato, di acquisto dei deck pack



Voto globale: 4.0





0 commenti:

Posta un commento